devo rettificare: pare che dopotutto il libro di bruno vespa se lo comprano.
la cosa mi sconvolge, ma devo ammetterlo. è in primo piano in tutte le librerie, soprattutto quello con la copertina nera e la scritta fucsia.
accattivante.
tanto di cappello a melania, che dopotutto ci aveva anche provato a farmelo capire.
grazie per i complimenti per il blog comunque , memoletta 😀
a dispetto di tutte le mie buone intenzioni, la candela di amnesty non l’ho regalata a nessuno. perchè nn l’ho comprata.
domencia quando ho fatto il mio bravo turno al banchetto per l’iniziativa del meetup, ci ho provato, ma a mezzogiorno e mezza avevano chiuso baracca e burattini.
c’è anche da riportare le parole di loretta: se ste cose le vendessero ad esempio a 2 euro molta più gente le comprerebbe e ben volentieri. in effetti 7 euri per una candela fa un po’ storcere il muso.
giacchè siamo in argomento, l’esperienza di domenica m’è piaciuta: dobbiamo farla più spesso. sarei rimasta tutto il giorno se non avessi dovuto studiare.
oggi ho finalmente finito l’albero!!!!!! così quando tornano faby e diego, che sono a momenti, lo vedono bello luminoso.
mi è venuta in mente l’idea di mettere le foto del presepe e dell’albero che quest’anno meritano davvero. gh!
questa mattina sono andata un po’ in giro a finire di fare i regali. lungo via roma c’era un uomo che chiedeva l’elemosina, con gli occhi chiari, barba rossiccia e aria simpatica. in un cartello scritto in perfetto italiano chiedeva soldi per comprare un nuovo sacco a pelo dato che non sapeva dove dormire: precisava di essere scozzese.
quando gli ho dato dei soldi, mi ha sorriso e ha detto: thank you, bella. buon Natale! con marcato accento inglese. ghgh!!!
vabbè questa è stata la mia giornata.
domani ultimo giorno di scuola!!!!