Una sera fresca, tanta gente, i suoi testi, e poi la bellissima voce di Niccolò Fabi, lo svolazzante vestito a fiori di Valerio Mastrandrea, e il piacere di essere lì a scoprire nuove passioni con l’altra metà di un’amicizia. E a ridere, molto.
E poi un finale quasi comico, con lui che salutava e usciva e poi era costretto a rientrare, sorridendo, inutile tentare di finire il concerto secondo i tempi previsti, Daniele, ti richiamiamo, semo testardi pure noi.
Adoro Daniele!!!1 😀
Merita una conoscenza molto più approfondita di quella attuale, per quanto mi riguarda 😀
Lui è un grande! L’ho visto anch’io a giugno in concerto. E’ stato fantastico per carico emotivo!
Senza contare che neanche qui riusciva a chiudere il concerto. Lui sul palco dà tutta l’impressione di divertirsi e di non voler smettere di farlo.
Fa dei concerti davvero divertenti senza bisogno di troppa scena, anzi, basta lui! Il mio prossimo progetto è Gazzè che tra l’altro suona gratis nelle piazze, vediamo se ci riesco 😉
hai l’obbligo di andarci. Poi gratis, insomma, sarebbe un insulto al caso non farlo! 😉
La mia ignoranza in materia è abissale, il più bel concerto dal vivo al quale ho partecipato era di un gruppo che si è presentato in mutande con delle mascherine da maiale… quindi fai un po’ te!
Cavolo… ora che mi viene in mente avevo promesso ad una tizia che avrei ascoltato qualcosa di qualcuno che però non ricordo bene cosa e di chi MUMBLE sarà mica stato proprio di sto Daniele?
Scommetto di sapere qual era il gruppo…
Comunque può essere, la tizia non ricorda neanche più quante cose ti ha consigliato di ascoltare, credo.
(La tizia ha una memoria che se la batte con la tua, c’è da dire)