Quando penso che un giornalista o presunto tale riesce a scrivere queste cose penso che nella nostra società, nel nostro mondo, ci sia qualcosa di profondamente sbagliato. Neanche di fronte alle tragedie si riesce a mantenere un minimo di dignità – o meglio, di umanità.
Aggiungere dolore al dolore. Terribilmente umano. Gli animali non lo fanno. Feltri evidentemente questo se l’è dimenticato.
Concordo. Fin troppo facile distinguere tra umani e animali in tutto questo, e non a favore dei primi.
Ho letto l’articolo di Feltri e sono rimasto alquanto perplesso dalla sua argomentazione. Solitamente sono aperto a cambi di punto di vista ed ascolto riflessioni, anche estreme, cercando di sviscerarne un senso alla base… ma questo è delirio. Quindi il suo scopo era provocare, far parlare di se e del suo giornale, male purchè se ne parli? Era meglio se si ignorava quell’articolo, gli si dava meno soddisfazione… perchè è come se lui ora fosse con le sua armi automatiche che spara sul buon senso della gente e si aspetta – vuole – che la gente accorra verso di lui per fare il suo gioco.
Io, da egoista quale sono, gli darei le spalle e me ne andrei.
Interessante immagine, non credo che ci sia troppo riuscito. Forse c’è ancora un limite a quel che la gente tollera di sentirsi dire, o di leggere.