malata: Ho questa tosse che non passa…
lampionaio: Il bacio d’un principe.
malata: Dici che funziona?
lampionaio: Funziona: e ogni volta che qualcuna afferma “io non credo nel principe azzurro”, un principe qualunque nel mondo cade morto.
malata: E va bene. Ma i principi ci credono alle principesse, almeno?
lampionaio: Ogni qualvolta un giovane afferma: “Io non credo alle principesse di oggi”, una principessa nel mondo stramazza come una rosa tagliata.
(…)
malata: Tutto sta a trovare un principe.
lampionaio: È pieno di principi. L’importante è seguirli.
malata: L’importante è riconoscerli.
(…)
lampionaio: Allora cosa aspetti?
malata: Di riconoscere un principe.
lampionaio: È lui che deve riconoscerti.
malata: Allora aspetto che mi baci.
lampionaio: Eh si. Devi andar per via tutta tesa in fuori con gli occhi chiusi e le labbra unite aspettando lo schiocco.
malata: Allora mi riconoscerà senz’altro.
lampionaio: Vedrai, sarà lo schiocco fatale.
malata: Ma potrebbe volerci un sacco di tempo e io ho la tosse.
lampionaio: Non importa.
La precedente conversazione realmente avvenuta (forse) è questa. Sto migliorando
Così, visto che abbiamo questa cosa in comune, mi sembra:
Per te sarebbe il momento ideale per fuggire con qualcuno, magari con la persona con cui stai già insieme. Potresti anche considerare la possibilità di indossare un abito da sposa dovunque andrai, anche se nel tuo immediato futuro non è previsto nessun matrimonio, e anche se sei un uomo. E se queste idee non ti piacciono, almeno fai qualcosa che simboleggi la tua intenzione di concentrarti sui rapporti intimi con più intensità. Lanciati del riso. Cerca chi ti insegni ad ascoltare con empatia. Componi e declama delle promesse in cui ti impegni a diventare un alleato assolutamente irresistibile e affidabile.
Ecco. Per rimanere in tema. Grazie.
(Mi lancio del riso? Ché qui tra principesse e abiti da sposa ormai… Mi stanno facendo venire voglia di innamorarmi.)
Ve? Oggi Rob mi ha sconvolto ma poi ho pensato che forse aveva centrato il punto. La mia amica B. ha detto di non usare il basmati. Non so, forse per non mischiare le tradizioni.
😀
Saggio consiglio! Giusto perché dobbiamo essere aperte ad ascoltare con empatia. (Comunque mi sono accorta solo oggi che di circa una decina – una decina!- di blog che seguivo non mi arrivavano le notifiche via mail dei nuovi post, e tutto per una decisione unilaterale di WordPress. Tra questi c’era il tuo. Finalmente ho provveduto. Mi pareva strano…)
A me tocca fare sempre la parte del principe, avrò sbagliato qualcosa.
Però per adesso non posso lamentarmi, ha sempre funzionato 🙂
Ah, quindi guarisci con i baci? Buono a sapersi…
Ma quanto sei bella?
Forse qui si è solo un po’ ranocchi in attesa… 🙂
Io bella? Ma no. La conversazione sì, quella è bella. E io vi ho contribuito ben poco, quindi…
Comunque sì, forse siamo principesse ranocchie 😀
Non è che il lampionaio ce stava a provà? 😀
Ahaha non credo, penso che sia solo un tipo troppo romantico per questi tempi bui, come io stessa gli ho fatto notare. Ma nel caso sarebbe stato un modo molto carino di farlo. (Traduzione schietta ma poco elegante: ma magari! 😀 )
E’ la prima volta che leggo il termine “lampionaio”.
La prima volta che l’ho letto è stato sul Piccolo Principe, credo. Comunque devi sapere che trattasi di una figura molto importante, perché è colui che “spegne le fiammelle in tutta la città. Il suo è un dovere sociale, formale e anche morale” cit. sempre il lampionaio di cui sopra. E aggiungerei che è anche una figura “parecchio romantica”, cit. la sottoscritta.
Piccolo Principe rules!
😀