Ohibò, ho pensato. Proprio questa parola, ohibò, che non si usa praticamente più, né per iscritto né nelle conversazioni orali, figuriamoci nei soliloqui mentali. E invece io l’ho pensato, ohibò, quando ho visto che questo blog ha 102 followers: è una parola troppo adeguata alla situazione.
Ehi, ho raggiunto (e superato! doppio ohibò!) quota cento; e chi lo avrebbe mai detto? Qua ci vuole un post autocelebrativo! Ben centodue persone (le ultime si sono iscritte proprio in questi giorni, confermando il mio sospetto secondo il quale quando taccio ricevo molti più consensi di quando parlo – a proposito di autocelebrazione) ricevono costantemente gli aggiornamenti di questo blog, presumibilmente chiedendosi chi sia questo “losengriol” che spunta fuori una volta ogni tre mesi circa e chiedendosi come gli sia venuto in mente di iscriversi a un blog chiamato castelliinaria, che sembra lo spazio di una casalinga esperta in cucito e bricolage.
Ebbene, non lo so neanche io, come vi sia venuto in mente. Però è bello. Ecco.
Quindi, alla prossima.
[Calo drastico di iscrizioni in seguito a questo post: previsto e calcolato.]
Congratulazioni!
Grazie! Ma in realtà sono molto (e molto e molto) più stupita che compiaciuta.
A me ancora sfuggono, le misteriose leggi che governano gli improvvisi boom di iscrizioni…
C’era un tempo in cui la questione non si poneva, per me, dato che non sapevo nemmeno cosa fossero i boom di iscrizioni. Adesso invece sono anch’io testimone di questo strano fenomeno!
(Non che mi lamenti, eh. Benvenuti, benvenuti a tutti! Ci mancherebbe 😀 )
Io continuo, e ci sono.
Congratulazioni cara! E a proposito, blog a parte, come ti vanno le cose? Qualcun* tra questi followers è pure un po’ curios*… 😉
Mi piace che tu ci sia! E grazie!!
Da queste parti le cose vanno avanti; magari potrei tornare a usare questo blog per lo scopo per cui è nato, e cioè blaterare dei fatti miei, e aggiornarti in maniera più dettagliata… Sì, ok, a presto nuovo post 😉